Nell’ambito del disegno di legge della Finanziaria 2024 il Legislatore ha introdotto rilevanti modifiche alla tassazione:
− dei redditi derivanti dalla “locazione breve” di più di 1 immobile, per i quali il contribuente ha scelto l’assoggettamento alla cedolare secca.
Al ricorrere di tale fattispecie è infatti previsto l’innalzamento dell’aliquota dal 21% al 26%;
− della plusvalenza che una persona fisica può conseguire a seguito della cessione di un immobile oggetto di lavori per i quali ha fruito della detrazione del 110%.
Restano escluse dalla nuova disciplina le cessioni di immobili acquisiti per successione e quelli che sono stati adibiti ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari per la maggior parte dei 10 anni antecedenti alla cessione (la maggior parte del periodo, se inferiore a 10 anni).

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